• improvviso ergo sum

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    Una delle pochissime voci maschili del canto jazz italiano, che rivela una varietà di tratto in grado di portarla sulle sponde del vocalese (per di più nella nostra lingua) quanto del puro scat, ma anche del pop di derivazione jazzistica e di abbracciare persino la canzone d’autore italiana... Proprio nella varietà del repertorio, nello swing naturale e coinvolgente, nella precisione del canto risiedono le qualità di Demo... Maurizio Franco - Musica Jazz 2005

... non è un semplice musicista no, lui è anche un maestro di vita per tutti noi, con la sua infinita calma e pazienza. In giro ci sono pochi maestri come lui, con un cuore grande così come la musica che si porta nel cuore e che ha saputo trasmettere anche a me. Entusiasmo, passione, rispetto e professionalità, ecco le principali caratteristiche del mio Maestro Roberto Demo

Francesca Spatolisano – Corista di “Voci per Aria” dal 2008 e diplomata in pianoforte

... sempre paziente, sa accogliere errori e difficoltà, anche quando lo costringiamo a ripetere un rigo in loop fino alla noia! Ma che soddisfazione quando gli vediamo spuntare quel sorrisetto goduto che vuol dire: bravi, esecuzione "quasi" perfetta, anche se ama ripetere che "quasi giusto è...sbagliato!"

Patrizia Rossi – Corista di “Voci per Aria” dal 2013

So che l'improvvisazione è una sua passione, unita alla meditazione e questo lo ritrovo nell'invitarci a trovare ed esprimere noi stessi attraverso la vocalità e l'incontro con l'altro. So che è sempre in ricerca e questo lo ritrovo nella sua capacità di ascoltarci e di sostenerci verso il meglio sempre.

Brunella Giordanengo – Psicologa

Roberto è un professionista serio, competente e brillante, con cui mi sono trovata subito bene. I suoi insegnamenti non mi aiutano solo nella tecnica musicale ma mi hanno anche permesso di conoscere meglio me stessa. Apprezzo molto la passione e l'impegno con cui lavora.

Chiara Ferreri – Impiegata

Maestro di estrema competenza, valore e pazienza… Tecnica, interpretazione, teoria musicale ed armonia sono solo alcuni dei mondi da lui approfonditi e insegnati ai suoi allievi.

Maria Blengino – diplomata in Canto Jazz presso il Conservatorio Ghedini di Cuneo

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Recensioni

Alcuni dei miei lavori dal 2001

Come se i pesci

Il nuovo album di Demo è caratterizzato dall’efficace lavoro del collettivo: la band non accompagna “semplicemente” la voce, interagisce piuttosto in un progetto collegiale che valorizza le parti vocali ma allo stesso tempo lascia ampi spazi a tutti gli strumentisti. Demo canta in maniera convincente e personale, in alcuni episodi si sovraincide e in altri “scatta” con gusto; … divertenti le riletture di Buscaglione, Jovanotti e Vanoni che rendono ancora più vario un disco estremamente godibile. Jazzit 58 – 2010 (maggio-giugno) – Eugenio Mirti

Sono un Bluff

Demo, cantante e autore sa giocare bene con le parole. Dopo un fresco esordio (La Porta, 2000), il quarantenne torinese Roberto Demo firma con Sono un Bluff il disco della maturità. Cantante-autore, Demo ha il coraggio di intrecciare lo spirito jazz contemporaneo (Bobby McFerrin, Mark Murphy, Kurt Elling) ai versi in italiano, lingua notoriamente poco malleabile… Corriere della Sera – 25 giugno 2005 – Claudio Sessa

La porta

Da almeno dieci anni vedo presentarsi sulla scena jazzistica italiana giovani musicisti di grande talento. Mi mancava un cantante ed eccolo qui: Roberto Demo dimostra in questo disco d’esordio di avere un timbro di voce originale sorretto da un prezioso senso ritmico, da una pronuncia e da un fraseggio jazzistico di notevole qualità. I motivi di interesse di questa registrazione sono molti, ma in particolare mi ha fatto piacere sentire Roberto cimentarsi con i classici “It don’t mean a thing” e “All Blues”. Franco D’Andrea